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Rivolto aIl corso è aperto a tutti i laureati, particolarmente indicato per psicologi e per gli operatori del settore delle emergenze.
Prepara perLa psicologia dell’emergenza è quella branca della psicologia che si occupa di eventi clinici e sociali in situazioni di emergenza, urgenza e calamità. Essa ha come principali compiti: comunicare in modo efficace informazioni che possono o devono essere impiegate dalle persone coinvolte in un’emergenza, quali vittime e soccorritori, la salvaguardia dell’equilibrio psichico di questi, il ripristino di tale equilibrio nel caso in cui venga compromesso, la riorganizzazione del tessuto sociale e il compito di facilitare il recupero dell’identità e del senso di sicurezza collettiva.
Note sul pagamentoCosto promozionale valido fino al 30/09/2O14. Possibilità di pagamenti rateizzati.
Alunni per classe15
Numero posti15
In promozioneSi
Requisiti di scolaritàLaurea
Obbligo di frequenzaSi
Sbocchi professionaliGli ambiti di applicazioni di questa disciplina sono molteplici: gli interventi della Protezione Civile, la formazione degli operatori delle emergenze, il soccorso in caso di calamità, interventi umanitari all’estero, sostegno ai profughi o alle persone vittime di tortura, il trattamento del trauma.
Lo psicologo dell’emergenza può quindi entrare a contatto con diverse tipi di realtà istituzionali e non, come l’esercito, i vigili del fuoco, la protezione civile e associazioni non profit di vario genere.
RilasciaAttestato di frequenza
Certificato/attestatoAttestato di frequenza riconosciuto dalla Regione Lazio con acquisizione di competenze di III livello
- La normativa relativa all’intervento psicologico nelle emergenze; cornice normativa e orientamenti giurisprudenziali sul danno di natura psichica.
- Origini della Psicologia dell’Emergenza; sue specificità e dimensioni. Emergenze collettive e individuali.
- Il concetto di Stress e Stress Traumatico da Eventi Critici.
- Stress e Strategie di Coping.
- Stress traumatico e strategie di coping in emergenze.
- Mente umana ed emergenza – I processi psicologici nel pericolo: Combatti, Fuggi, Congelati.
- Il trauma psichico e l’evoluzione storica del Modello Traumatico – Personalità e trauma.
- Problem solving e comunicazione in emergenza.
- Le conseguenze psico-sociali dopo l’intervento critico – Vulnerabilità, Resilienza e Crescita post-traumatica.
- Il disturbo post-traumatico da stress e gli altri più frequenti quadri psicopatologici a genesi post-traumatica.
- L’esperienza degli operatori dell’emergenza: motivazioni, emozioni, reazioni, strategie di coping.
- L’interveto di supporto psico-sociale post-evento critico: concetti generali. Critical incident stress management e primo soccorso psicologico – La prevenzione primaria, secondaria e terziaria nei soccorritori.
- C.I.S.M. e cenni teorici sulle tecniche di intervento di gruppo specifiche: smobilitazione e defusing.
- Comunicare una morte improvvisa.
- Lutto traumatico, elaborazione del lutto.
- Esercitazione di Defusing e successiva discussione e riflessione fra i partecipanti all’esercitazione, gli osservatori e i formatori.- L’Auto-Mutuo-Aiuto ed il supporto fra “pari” – Linee guida per costruire un programma di supporto “pari”.
- Concetti generali sulla terapia dei disturbi post-traumatici: strumenti classici e nuove tecniche.
- Il rischio del burn-out e la relativa prevenzione – La traumatizzazione vicaria.
- L’organizzazione, la struttura e le fasi di debriefing.
- Il patto di confidenzialità.
- Esercitazione di debrifing e successiva discussione e riflessione fra i partecipanti all’esercitazione, gli osservatori e i formatori.
- Testimonianze di esperienze sul campo e discussione collettiva.
Dove e quando
Corso riconosciuto dalla Regione Lazio: Psicologia dell’emergenza in ambiti sanitari, della sicurezza e del soccorso pubblico