La Tecnica Metamorfica è unica nel suo genere, poiché non è né una terapia, né un trattamento, e non è neanche un massaggio o un metodo volto alla guarigione. Non prevede diagnosi, né manipolazione profonda. È semplicemente un’efficace tecnica di trasformazione energetica, utile a sciogliere i blocchi emozionali che si sono formati nel periodo che va dal concepimento alla nascita. Durante la gravidanza madre e figlio vivono in uno stato di simbiosi completa. Il feto vive le stesse emozioni, tensioni, percezioni che vive la madre e che andranno a formare le basi percettive nonché gli schemi emozionali che condizioneranno inconsciamente la sua vita da adulto, influenzando il modo di pensare, di agire e di percepire la realtà quotidiana. I risultati dell’attuale interdisciplinarietà scientifica, hanno dimostrato che il nostro sistema immunitario, e quindi il nostro stato di salute, viene condizionato dagli stati emozionali percepiti e vissuti durante il periodo fetale e nei primi anni di vita. È fondamentale, tuttavia, comprendere che le emozioni sono “stati” e come tali sono in continuo movimento, sta a noi scegliere quali far albergare quotidianamente dentro di noi, qualunque cosa sia successa dal momento del concepimento ad oggi!
Programma del corso:
il principio metamorfico e la tecnica del trattamento
la differenza tra riflessologia e tecnica metamorfica
lo schema prenatale, i punti di riflesso, le mappe temporali
l’approccio mentale, emozionale ed energetico
la legge di risonanza
l’importanza del distacco emozionale
la percezione consapevole della canalizzazione energetica
la pratica su piedi, mani e testa
l’auto-trattamento
l’ascolto di sé, dell’altro e dello spazio
condivisione consapevole dell’esperienza
La Tecnica Metamorfica è molto semplice da imparare e da praticare. Non sono necessarie particolari abilità, né conoscenze preliminari. Si esplica effettuando dei leggeri sfioramenti o picchiettamenti sulle zone di riflesso del periodo prenatale presenti nei piedi, nelle mani e nella testa.
Tutto avviene ad un livello inconscio nell’intimo dell’individuo e l’operatore è solo un catalizzatore. Per questo motivo può essere praticata da tutti e su tutti e non esistono controindicazioni. Aiuta a gestire una quotidianità impegnativa e stressante, in modo più efficace e rilassato. Molto utile nei casi in cui si sta affrontando un cambiamento interiore e non si vuole correre il rischio di perdersi in un’analisi eccessiva del proprio passato. Solitamente nei momenti di difficoltà (un cambiamento di vita, la nascita di un figlio, un nuovo lavoro, un trasloco, un divorzio, un lutto, una malattia stress-correlata o altro) si cerca una tecnica miracolosa che aiuti a star meglio almeno nello stato emozionale.
Grazie alla sua semplicità può essere praticata anche come auto-trattamento quando non si hanno le forze per fare qualcosa di più complesso.
Tuttavia si suggerisce di utilizzarla quando si sta bene, come metodo preventivo.
Durante il corso é necessario indossare un abbigliamento comodo.
Portare un tappetino, un plaid e un quaderno per le riflessioni.